Premiati in Provincia i sei Comuni "ricicloni"

TERAMO – La Provincia premia i Comuni “ricicloni”. Sono in tutto sei quelli che hanno raggiunto l’obiettivo fissato per il 2012, ossia il 65% della raccolta differenziata. Si tratta di Torano Nuovo, Canzano, Sant’Egidio alla Vibrata, Montefino, Sant’Omero, Tossicia, che stamattina sono stati premiati in Provincia dall’assessore all’Ambiente Francesco Marconi. Nel corso dell’incontro, che è servito a fare il punto della situazione sul settore rifiuti in provincia,grazie alla presentazione del Rapporto 2012, è emerso anche che son stati affidati i lavori per la realizzazione della discarica di Atri, che sarà pronta entro il prossimo autunno, mentre quella del Cirsu sarà operativa per i primi mesi del 2014. Buone notizie, quindi sul fronte degli impianti, un po’ meno sulla percentuale complessiva di differenziata a livello provinciale, che si attesta sul 46,33%. «Un dato – afferma Marconi – che tende a migliorare, perché già altri 10 Comuni hanno iniziato con il porta a porta, altri 7 sono in procinto di farlo. In ogni caso noi come Provincia incontreremo i sindaci dei territori in cui non si effettua ancora questo servizio, faremo delle attività di sensibilizzazione, e, dove, necessario, anche sanzionatorie». E, in effetti, accanto a Comuni virtuosi che superano il 60% (il primo posto spetta a Sant’Egidio alla Vibrata, con il 67,69%) e a interi comprensori molto operativi, come l’Unione dei Comuni che supera il 53,01%, ci sono anche delle eccezioni in negativo, come il Comune di Cermignano, che non arriva neanche al 3%. Teramo è in buona posizione, con una raccolta che si attesta al 63,43%. Fortunatamente si conferma il trend della diminuzione totale dei rifiuti urbani, in atto da diversi anni: nel 2012 rispetto al 2011 c’è stato un calo, a livello provinciale del 10%, mentre la produzione di rifiuti pro-capite è scesa dai 538 chili del 2011 ai 498 del 2012. L’organico rappresenta la parte preponderante (oltre il 51%). L’interesse della Provincia è anche quello di implementare i centri di trasferenza, le piattaforme ecologiche e i centri di raccolta. Per questi ultimi, in particolare, che verranno realizzati ad Alba Adriatica, Castiglione Messer Raimondo, Civitella. Giulianova, Martinsicuro, Pineto/Atri, Roseto, Silvi, Teramo, Tortoreto e Sant’Omero è previsto lo stanziamento complessivo di 2,7 milioni. Prevista anche la realizzazione di “centri per il riuso” che verranno realizzati a Giulianova, Teramo e Roseto. Sono previsti, infine, degli stanziamenti per la realizzazione di piattaforme ecologiche per il trattamento di imballaggi: per quella di Grasciano, di cui è titolare il Cirsu, e che deve essere riattivata, verranno impiegati 200 mila euro pe l’adeguamento tecnologico degli impianti, per quella di Sant’Omero “Fondovalle Salinello”, da attivare verranno stanziati 350 mila euro, mentre per quella di Teramo, che deve essere ancora realizzata quasi 1,8 milioni.